lunedì 26 settembre 2011

Da Airlie Beach a Sydney - 23 Settembre 2011


La nostra permanenza nel bellissimo Queensland volge al termine. Alle 12.20 passerà a prenderci lo shuttle per portarci all'aeroporto di Proserpine. L'idea era di alzarci con calma, almeno oggi. Purtroppo, però, sbaglio a leggere l'ora sul telefono e sveglio Gas alle 7.00...che torda! A questo punto il sonno è perso (si fa per dire) ed è inutile rimettersi a dormire. Facciamo una doccia e scendiamo per la colazione. Alle 9.00 usciamo per fare due passi, magari in centro. Aspettiamo 10 minuti alla fermata dell'autobus, ma sembra non passi nessuno. Non ci perdiamo d'animo e decidiamo di fare una passeggiata sul lungomare : i due passi diventeranno quasi 3 kilometri sotto il sole!
La camminata lungo il porto è bellissima e vale la pena farla con calma. E' venerdì mattina è c'è molta gente in ferie ad Airlie Beach (oppure molta gente che non ha bisogno di lavorare viste le case e gli yachts che ci sono da quelle parti...). Il nostro abbigliamento "da Sidney" non è l'ideale visto il caldo che fa e cerchiamo di stare all'ombra.
Proseguiamo la camminata e ci troviamo in un parco super affollato di famiglie con bambini : anche qui come a Cairns c'è Lagoon, una bellissima zona verde dotata di spazi per il picnic e zone barbeque da utilizzare liberamente, oltre ad una bellissima piscina. Ci sediamo in un bar e ci beviamo un caffè. La nostra vacanza sta volgendo al termine, e pagheremmo per poter godere di questo sole primaverile ancora per un pò.
Facciamo qualche acquisto e torniamo all'albergo in taxi. Fortunatamente, siamo come sempre in anticipo sulla tabella di marcia : lo shuttle arriva 20 minuti prima del previsto e non ci trova impreparati. La destinazione è l'aeroporto di Proserpine che dista qualche kilometro da Airlie Beach. Durante il tragitto guardiamo fuori dal finestrino e la malinconia si fa sentire. La nostra luna di miele si sta avviando al termine purtroppo.
L'aeroporto è quasi più piccolo di quello di Kingscote e, oltretutto, lo stanno ristrutturando e ampliando. Il caos regna sovrano e la sporcizia pure. Facciamo il check-in e andiamo al nostro gate : difficile sbagliare dal momento che ce ne sono 2 in tutto! attendiamo una mezz'ora e ci imbarchiamo. Passeremo per Brisbane prima di arrivare a Sydney. Entrambi i voli sono tranquilli e arriviamo a Sydney nel tardo pomeriggio.
L'autista che ci porta all'albergo, in zona Kings Cross, è un cinese un pò irascibile ed è lo stesso che ci era venuto a prendere all'arrivo a Sydney 3 settimane prima. Gli dico il nome dell'albergo, De Vere, e lui non capisce. Me lo ripete un pò piccato pronunciandolo in un modo tutto suo! io non avrò una pronuncia meravigliosa, ma accidenti la sua è molto peggio! poi quasi litiga con un ragazzo e ci fa 10 minuti di predica sul fatto che "questo è uno shuttle e non un taxi, se volete che arrivare fino a dentro la hall dell'albergo, scendete e arrangiatevi!". Le risate si sprecano per tutta la durata del viaggio ^_^.
Eccoci di nuovo a Sydney, da dove è iniziata la nostra luna di miele. La città ci accoglie con la solita temperatura e le solite condizioni meteo, 18 gradi e pioggia. Mi sembra di essere a Londra...
L'albergo è più decentrato rispetto a quello in cui avevamo alloggiato giorni fa, e lì per lì storgiamo un pò il naso. In realtà, Kings Cross ha un suo indiscutibile fascino ed ha meno l'aria della grande metropoli. Ci sono molti locali e ristoranti che offrono cucina internazionale e molti negozietti in cui si può acquistare senza svenarsi troppo. Per cena scegliamo il ristorante Malesiano; il cibo non è male e le porzioni piuttosto abbondanti. Il prezzo è degno di Sydney.Facciamo due passi per sgranchirci le gambe e digerire il pasto non leggerissimo e, verso le 23.00 torniamo in albergo.

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